lunedì 28 gennaio 2013

FORUM




Caro/a  socio /simpatizzante/interessato sei invitato a partecipare  al

FORUM  ( incontro aperto a tutti )

Giovedì 7 Febbraio 2013 ore 21,00 
presso Hotel Candiani - Casale Monferrato

Argomenti della serata

Fondi ricerca mesotelioma
Palazzo Monferrato srl con sede in Alessandria, non raggiungimento degli scopi prefissi. Uscita del Comune di Casale Monferrato
Tarsu ristoranti, pizzerie, ecc
Altri punti di discussione  in  Consiglio Comunale

VARIE ED EVENTUALI DOMANDE, RISPOSTE, DIBATTITO


Partecipate numerosi  per rendere  più viva la nostra città  e sempre più efficace l’Associazione Nuove Frontiere.

Chi volesse segnalare la propria mail e di suoi amici  potrà ricevere informazioni utili  lettere e comunicazioni


Ti aspettiamo Giovedì 7 Febbraio 2013 !

I  migliori saluti


Alberto Riccio
Presidente

LETTERA AI GIORNALI

A distanza di un anno dalla presentazione di un'interrogazione urgente in consiglio comunale la lista civica Nuove Frontiere torna a parlare del caso dei 4,6 milioni di euro accantonati per la ricerca sul mesotelioma e non ancora distribuiti. “La lista civica Nuove Frontiere – scrivono in una lettera Alberto Riccio, Gian Carlo Curti e Massimo De Bernardi – presentò un anno fa (il 24 gennaio 2012 ) una interrogazione urgente in Consiglio Comunale circa i 4,6 milioni di Euro previsti per la Ricerca di una cura contro il mesotelioma: questa rilevante somma era stata accantonata a seguito delle transazioni individuali avvenute a fine 2008 ed inizio 2009 fra il sig. Schmidheiny ed oltre 200 famigliari di vittime dell’amianto. Purtroppo questi soldi, disponibili fin dal 2009, sono sempre, ed ancora oggi, nelle disponibilità dei legali del sig. Schmidheiny”.
“Una parte specifica di quell’accordo – proseguono gli esponenti della lista civica - prevedeva infatti che circa il 40% dell’entità di ogni singola transazione, fosse indirizzato verso un Istituto di Ricerca che doveva essere indicato da AFEVA e ASL AL. Poiché peraltro la stessa AFEVA, in più occasioni ha manifestato di non avere competenza per una individuazione siffatta, in questi ultimi 12 mesi sia come Associazione sia come Lista Civica Nuove Frontiere abbiamo proposto che venisse organizzata, al Salone Tartara o in altra adeguata sede, una Assemblea con la partecipazione delle oltre 200 famiglie che avevano effettuato la transazione di cui si è detto”.
“Crediamo che i cittadini interessati, a fronte di progetti seri presentati da tecnici e ricercatori, resi altresì noti sui giornali, sui media, su internet, potrebbero così finalmente esprimere nella detta Assemblea il loro parere sulla destinazione dei 4,6 milioni di euro da destinarsi, ovviamente tutti, alla cura del mesotelioma”.
“Pensiamo altresì che sia necessario definire anche criteri oggettivi ed obbiettivi di valutazione delle competenze per l’ assegnazione di questi fondi. Le 200 famiglie debitamente e correttamente informate, dovrebbero poter segnalare e decidere – questo è stato anche il nostro pensiero come riportato diverse volte sui giornali locali – se indirizzare queste risorse alle diagnosi precoci, alle terapie, allo screening o verso altre ricerche concrete”.
“Infine pensiamo che a Casale ci siano anche le necessarie competenze per comprendere che la Ricerca per una cura sul mesotelioma non si potrà fare solo localmente o nella nostra Regione, ma che bisognerà altresì affidarsi alle competenze di laboratori con esperienze in tema di ricerche internazionali”.
“Come cittadini casalesi abbiamo appreso con interesse che AFEVA ha organizzato per mercoledì 23 gennaio una Assemblea pubblica per la ricerca e la cura del mesotelioma nella quale, come riportato sul volantino, si dovrebbe presentare e definire “ ….un ruolo attivo delle strutture sanitarie pubbliche sul fronte della ricerca di nuove cure del mesotelioma. Affermare una concreta progettualità, mediante una rete con Centri di eccellenza e con le strutture sanitarie di territori come il nostro (Ospedali di Casale ed Alessandria in sinergia) è la giusta e coerente risposta per la nostra realtà colpita dal disastro dell’amianto….”
“In conclusione il nostro intendimento e la nostra speranza è che si arrivi concretamente ad una definizione delle competenze e degli indirizzi per la Ricerca di una cura contro il mesotelioma senza dimenticare le altre realtà che hanno già ottenuto risultati concreti, quali ad esempio la Fondazione Buzzi che da più di dieci anni finanzia progetti di ricerca mirati e riconosciuti dalla rete delle strutture internazionali di ricerca”.

mercoledì 16 gennaio 2013

ASTI OK CASALE ????

Nasce ad Asti il “Monferrato Convention Bureau”
03
nov
Un’opportunita’ per l’Expo2015, ma non solo
Che cos’è?
Un convention bureau è un ufficio turistico che come funzione fondamentale ha quella di promuovere sui mercati un determinato territorio, attraverso l’aggregazione delle differenti componenti dell’offerta in un’ottica sistemica. Le azioni del “Monferrato Convention bureau” saranno indirizzate, in particolare, al segmento turistico congressuale.
Obiettivi
Il “Monferrato Convention bureau” ha lo scopo di spingere a organizzare eventi congressuali, convention, team building, fornire assistenza durante la loro preparazione, invogliare i partecipanti a godere delle potenzialità storiche e culturali e per il tempo libero offerte dalla località ospitante. Saranno tre le tipologie di attività:
a) attività istituzionali a favore della destinazione;
b) attività a favore dei promotori di eventi;
c) attività a favore dei soci.
Sappiamo bene che il Monferrato non è ancora strutturato per ospitare i grandi congressi e proprio questo potrebbe diventare la chiave del successo.  La tendenza, soprattutto nelle grandi aziende, è quella del team building, vale a dire la creazione di eventi per migliorare la conoscenza e lo spirito di squadra dei propri dipendenti. Questo può avvenire attraverso momenti ludici e formativi, lontano dagli stress quotidiani.
L’idea di creare un ramo d’azienda del Consorzio Operatori Turistici Asti e Monferrato nasce proprio della crescente richiesta di castelli, casali, dimore storiche, soprattutto da parte di aziende estere, che chiedono relax assoluto, silenzio, privacy e qualità.
Ecco allora che l’idea si unisce alla necessità di garantire una risposta immediata alla domanda.
Nelle prossime settimane inizierà la schedatura delle strutture delle province di Asti e Alessandria che hanno le caratteristiche utili a soddisfare gli standard richiesti. Particolare attenzione sarà data alle strutture di charme, alle sale meeting in cantine e castelli, alle piccole aziende che possono ospitare incentive e incontri.
Il “Monferrato Convention Bureau” sarà un utile supporto per i Convention Bureau di Torino, Genova e Milano.

sabato 5 gennaio 2013

DOPO LA DELIBERA --> L'INTERROGAZIONE


Prot. n.
Originale

VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE

N°   297   del   06/12/2012

OGGETTO:
Costituzione in giudizio avverso ricorso in Commissione Tributaria Provinciale di Alessandria contribuenti diversi contro cartelle di pagamento per tassa smaltimento rifiuti solidi urbani anno 2011 notificate da Equitalia Nord S.p.A.

L'anno duemiladodici, addì sei del mese di dicembre, nella solita sala del Civico Palazzo San Giorgio, previo esaurimento delle formalità prescritte dalla Legge e dallo Statuto, si è riunito sotto la presidenza del Vice Sindaco FILIBERTI GIUSEPPE la Giunta Comunale. Partecipa all’adunanza ed è incaricato della redazione del presente verbale il Segretario Comunale GARAVOGLIA ANNA.
Intervengono i Signori:

Cognome e Nome
QualificaFirma Presenze
DEMEZZI Giorgio
SINDACO
NO
FILIBERTI Giuseppe
VICE-SINDACO
SI
ROMANO BUSSOLA Giuliana
ASSESSORE
NO
PIZZAMIGLIO Augusto
ASSESSORE
SI
DE LUCA Vito
ASSESSORE
SI
SIRCHIA Nicola
ASSESSORE
SI
FAROTTO Giampiero
ASSESSORE
SI
CAPRA Emanuele
ASSESSORE
SI
RIBOLDI Federico
ASSESSORE
NO

PRESENTI: 6                    ASSENTI: 3

Il Presidente, riconosciuta legale l'adunanza, dichiara aperta la seduta ed invita la Giunta Comunale a trattare l’argomento di cui in oggetto.


OGGETTO: Costituzione in giudizio avverso ricorso in Commissione Tributaria Provinciale di Alessandria contribuenti diversi contro cartelle di pagamento per tassa smaltimento rifiuti solidi urbani anno 2011 notificate da Equitalia Nord S.p.A.

LA GIUNTA COMUNALE

Premesso che Equitalia Nord S.p.A., Agente della riscossione della Provincia di Alessandria, ha provveduto a notificare cartelle di pagamento ai contribuenti sotto elencati per tassa smaltimento rifiuti solidi urbani anno 2011:


RICORRENTE

OGGETTO


IMPORTO
DATA DI NOTIFICA DEL RICORSO
N° CARTELLA DI PAGAMENTO
CAVOUR SRL
CARTELLA DI PAGAMENTO TARSU 2011
€  7.681,88
21 novembre 2012
00120120012311911
RISTORANTE LA TORRE
€   8.605,88
00120120012282892
PIZZERIA CAPRI SRL
€   7.776,88
00120120012288455
PIZZERIA DEL CORSO SNC
€ 10.997,88
00120120012290273
SAN REMO SRL
€ 11.734,88
00120120012294321
SPERANDEO TOMMASO
€   1.777,88
00120120012218911
AL CAMINETTO SNC
€   7.823,88
00120120012283001
OSCAR SRL
€   2.256,88
00120120012307459
VOCE DEL MARE SRL
€   6.868,88
00120120012277236
CERESA DI CERESA SNC
€   4.887,88
00120120012290677
NICE SRL
€   1.621,88
00120120012308469
BELLA NAPOLI SRL
€ 12.847,88
00120120012278953
PIZZERIA APOLLO SNC
€   3.251,88
00120120012293210
ZORBA DI FERRARA SAS
€   5.948,88
00120120012303318
MARECHIARO SNC
€   4.958,88
00120120012285728
SOC. A.B.C. HICCHI SNC
€      678,88
00120120012310691
PIZZERIA RISTORANTE AQUILA SNC
€ 10.429,88
00120120012292192
SOCIETA’ VALENTINO  DI ES SMIDI MOUNIR E C. SAS
€   1.688,88
00120120012309479
IMPRESA I FIORI DI ELISA DI DECONTI ELISA
€   1.956,88
00120120011937580
TOTALE

€ 113.796,72



Che i contribuenti hanno presentato ricorso presso la Commissione Tributaria Provinciale di Alessandria avvalendosi della rappresentanza e difesa in giudizio dell’Avv. Francesco Dal Piaz di Torino;

Valutato che detto ricorso è da ritenere infondato in fatto e diritto;

Ritenuto quindi opportuno costituirsi in giudizio per sostenere la validità e la fondatezza delle proprie ragioni presso la Commissione Tributaria Provinciale di Alessandria;

Visto l'allegato parere favorevole tecnico espresso dal Responsabile del Servizio, ai sensi dell'art. 49 D.Lgs. 18.8.2000 n. 267 non rilevando nella specie quello relativo alla regolarità contabile;

All’unanimità di voti espressi a termini di legge

D E L I B E R A

·         di resistere in giudizio contro i ricorsi di cui in premessa per le motivazioni specificate sopra, costituendosi presso la Commissione Tributaria Provinciale di Alessandria ed in ogni grado del giudizio.


STABILISCE INOLTRE

col voto unanime dei presenti, palesemente reso, l'immediata eseguibilità ai sensi dell'art. 134 comma 4° D.Lgs. 18.8.2000 n. 267.

Casale Monferrato 04/01/2013

Alla Presidente del Consiglio Comunale
Al Sig. Sindaco e agli Assessori competenti


INTERROGAZIONE CON RISPOSTA  URGENTE  IN CONSIGLIO COMUNALE

(Rif. NF 1301.01- tot. pag.02)

 

Oggetto :  Tassa smaltimento rifiuti solidi urbani per ristoranti, pizzerie, bar e nuova tassa TARES



Considerato che :

-A partire da fine 2010 e per tutto il 2011 sono proseguite le giustificate proteste da parte di una consistente parte dei proprietari di ristoranti , pizzerie e bar casalesi  che si sono visti quasi raddoppiare le tasse per lo smaltimento dei rifiuti solidi urbani.

-L’assessore all’Ambiente DE LUCA nel giugno 2011 dichiarava testualmente ai giornali locali :

“Questa amministrazione comunale  ha sempre dimostrato grande attenzione alle esigenze e richieste dei cittadini e, sulla Tarsu in particolare, a quelle delle utenze non domestiche. In merito alla lettera distribuita dall’associazione Ape mi sembra doveroso precisare quanto segue”.

“Abbiamo già dato incarico alla Cosmo – prosegue De Luca – di avviare un monitoraggio per le categorie che hanno avuto variazioni della Tarsu, sia positive che negative, per verificare se l’indice di produzione statistica dei rifiuti contenuto nell’allegato 1 della normativa sia calzante con la realtà casalese”.

“Questo perché l’amministrazione, come ha sempre affermato, ha l’obiettivo, che persegue con tenacia, di arrivare ad un pagamento equo, che rispecchi cioè il pagamento della tassa con l’effettiva produzione di rifiuti”.

Evidenziato che :

-A tutt’oggi non sono stati presentati o comunicati i dati della sperimentazione con monitoraggio delle pesature dei rifiuti di cui l’Assessore De Luca ne preannunciava l’effettuazione nel 2011 . Risulta tra l’altro che tali pesature siano state effettuate senza rilasciare ai proprietari degli esercizi commerciali nessun  dato sulla  pesata effettiva  dei rifiuti prelevati dagli operatori di Cosmo.

-Circa una ventina di esercizi commerciali riunitisi in una associazione denominata APE hanno presentato ricorso presso la Commissione Tributaria Provinciale di Alessandria avvalendosi dell’assistenza di un importante Studio Legale di Torino.


segue Interrogazione con Risposta Urgente in Consiglio Comunale  ( Rif. NF 1301.01  )



-Con Delibera di Giunta  n.297 del 06 dicembre 2012  il Comune di Casale ha valutato che detto ricorso degli esercizi pubblici viene ritenuto “infondato in fatto e diritto” e la Giunta “ritiene quindi opportuno costituirsi in giudizio per sostenere la validità e fondatezza delle proprie ragioni presso la Commissione Tributaria Provinciale di Alessandria “.

-A partire dal 1 gennaio di quest’anno viene introdotta la nuova tassa rifiuti TARES , i cui effetti graveranno ulteriormente sulle tasche dei proprietari di ristoranti, pizzerie e di ogni esercizio commerciale, azienda   oltre che per tutte le famiglie casalesi




Interroga il Sindaco per sapere :

-Se non era possibile arrivare ad un ragionevole accordo tra le parti prima che il Comune si costituisse in giudizio contro una parte consistente  della propria cittadinanza.

-Quali saranno i costi che il Comune si dovrà accollare per affrontare questa  Costituzione in giudizio avverso e il  relativo ricorso in Commissione Tributaria Provinciale

-Se e quando sarà possibile  informare urgentemente e a dovere la cittadinanza sulle effettive variazioni ed i costi in aumento che dovranno subire i cittadini casalesi , le aziende , gli esercizi commerciali ecc.  a seguito dell’applicazione della TARES  di cui la prima rata dovrà essere pagata entro il mese di aprile 2013.

-Se l’Amministrazione Comunale non ritenga  opportuno organizzare al più presto un tavolo di confronto   con le categorie più penalizzate da questi aumenti tariffari sulla raccolta rifiuti ( ad esempio con le categorie sopraccitate dei ristoratori ,pizzerie,  bar ecc. ) per trovare una giusta ed equa soluzione , cosa del resto auspicata da tempo dagli stessi rappresentati delle categorie di cui sopra .





Massimo De Bernardi
Consigliere Comunale
Lista Civica Nuove Frontiere

DIGA AD ACQUA FLUENTE

C.AL.CA. Comitato Alluvionati del Casalese   02 agosto   2018 Casale Monferrato (AL)   Oggetto : Osservazioni e comment...