Casale Monferrato 4 agosto 2014
Egr.
Direttore de Il Monferrato,
da almeno 15 anni (
per restringere il periodo temporale ) ormai leggiamo e sentiamo bluff – per
non dire altro - di ogni tipo riguardanti le vicende e le situazioni di Casale
Monferrato e del Monferrato Casalese in specie. In tale marea di bluff
offuscante non solo l’aere ma le menti, in poco tempo abbiamo perso la seria
possibilità di diventare sede di Corte d’Appello, perso la nostra Asl 21, perso la
grande opportunità di diventare Co-Provincia con Vercelli, perso il Tribunale,
persa la grande occasione di ottenere l’Archivio di Stato, persa l’Università,
ecc.ecc.ecc. E dicendo “ perse ” intendo
dire che si potevano avere e mantenere. Sono cose che ripetutamente da molto
tempo ho detto e scritto ed anche descritto nei miei quattro libri e libretti,
essendo del resto facile il prevedere cosa via via si sarebbe verificato e che
puntualmente poi si è verificò
Adesso
un grande nuovo bluff rischia di prospettarsi per noi : quello del Monferrato
Patrimonio dell’Unesco.
E’
di questi giorni la notizia che l’Unesco ha dichiarato Patrimonio della Umanità
i territori Langhe, Roero, Monferrato. Dunque, giustamente nella nostra città
soddisfazione ed euforia.
Ma
proviamo un po’ a vedere e leggere così
si dice della nostra Città e zona.
La
pagina 58 a
base nazionale de La Stampa di domenica 27 luglio pubblica un lungo articolo
appunto dedicato all’avvenimento, ma Casale Monferrato non è neppure citata per
caso ( per caso o per… altri motivi??? ), né è citato alcun Comune del nostro
Monferrato. Per me “ i perché ” sono
chiarissimi ed anzi addirittura ovvii.
Dice
fra l’altro La Stampa:”…Dunque, perché non cogliere l’occasione di visitare le
colline del vino, proprio nel momento in cui sono più rigogliose e si preparano alla grande festa
della vendemmia? Se Alba e Asti sono le città di riferimento – con i loro
centri storici medioevali, i musei…. ” Basta citare quanto sopra ho riportato
perché bagliori immensi illuminino anche le menti più ottuse ed ostiche. Casale
Monferrato, la unica vera Capitale del Monferrato non è neppure citata, mentre
la nostra città ha presupposti e requisiti che le altre città non hanno.
Stringiamo
patti con Asti, con Alba, con Vercelli: smettiamola di essere succubi di
Alessandria.
Grato per la eventuale pubblicazione.
Gian Carlo Curti
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