Casale
Monferrato 01/06/2012- Prot. NF 1206.01
Dispiace
notare che l’assessore De Luca invece di rispondere alle
interrogazioni nelle sedi adeguate e preposte ( il Consiglio
Comunale ) preferisca rilasciare dichiarazioni ,a mio parere
fuorvianti ,ai giornali locali ,per questi motivi e per forza di
cose mi trovo costretto a replicare . Come al solito si cerca di
eludere il nocciolo della questione. Io non ho mai dichiarato che le
multe , se comminate correttamente,non siano da pagare
.L’interrogazione che chiede di restituire ai cittadini le multe
comminate nel 2011 si riferisce specificatamente alle multe
comminate IRREGOLARMENTE nell’agosto 2011. Le ragioni ( di buon
senso ) per cui le multe del 2011 erano irregolari sono state più
volte spiegate e ben specificate anche nelle sentenze del Giudice di
Pace che ovviamente ha dato ragione ai cittadini che hanno presentato
ricorso. L’operatore di Cosmo non aveva nessuna competenza e non
poteva segnalare successivamente le targhe delle auto da lui
giudicate in divieto di sosta alla Polizia Locale, le multe andavano
elevate in tempo reale solo dai vigili urbani o al limite dagli
ausiliari del traffico. Se il Comune di Casale ha incassato
impropriamente le multe di 61 cittadini ( e gli altri 103 ? ), credo
che per correttezza e dopo la conferma avvenuta con le sentenze del
Giudice di Pace queste somme vadano restituite ai cittadini . Il
rispetto delle regole ,l’equità e la giustizia di cui parla
l’Assessore De Luca devono valere a mio parere in entrambi i
sensi, se il cittadino sbaglia o commette un errore è giusto che
paghi ma la stessa cosa deve valere nei confronti delle varie
Amministrazioni altrimenti i cittadini sono autorizzati a pensare
che oltre a perdere del tempo prezioso e dei soldi per far valere i
loro sacrosanti diritti ( i ricorsi al Giudice di Pace sono costati
tempo e denaro! ) le Istituzioni pensino di crearsi delle
“interpretazioni” su misura delle leggi . L’intenzione da parte
dell’Assessore De Luca di presentare ricorso contro le sentenze del
Giudice di Pace ( tanto il ricorso lo si fa non con denari e perdita
di tempo suoi …) deve fare riflettere così come certe sue
dichiarazioni “una decisione che non sarà comunque presa per una
forma di “accanimento” nei confronti dei cittadini ma per una
questione di equità e giustizia (???) “
All’assessore
De Luca si era semplicemente chiesto in un’altra interrogazione di
verificare se esistessero altri sistemi più efficaci , economici ed
efficienti per la pulizia delle strade , visto che in altre città
questi sistemi sono regolarmente adottati da anni senza spendere come
a Casale 93.000 euro per i cartelli di divieto di sosta , e senza
comminare nessuna multa ai residenti. Il Quartiere di Oltreponte
molte volte viene preso come un territorio “cavia” ,ora proprio
per il rispetto delle regole , della fermezza , della equità e
giustizia declamate dall’Assessore De Luca siamo curiosi di vedere
se le multe per lo spazzamento stradale verranno comminate anche in
altre parti della città . Le regole devono valere veramente per
tutti senza disparità di trattamenti , senza figli e figliastri ,
senza vessazioni inutili verso alcuni cittadini. Sarebbe utile per
la cittadinanza interessata sapere ad esempio dall’ Assessore De
Luca quante multe sono state elevate dal 2008 ad oggi per il
mancato rispetto della Zona Ambientale a Traffico Limitato in Agro
Callori, zona Martiri, via Eccettuato, Salita S. Anna ecc. . In
questo e in molti altri casi si chiede solo di usare il buon senso ,
di ascoltare e confrontarsi coi cittadini ,se invece si scelgono
altre strade credo sia giusto valutarne bene le conseguenze .
Ringraziando
per l’attenzione e l’eventuale pubblicazione
Cordiali
saluti
Massimo
De Bernardi
Lista
Civica Nuove Frontiere
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