venerdì 24 febbraio 2012

Casale Monferrato. Nuove Frontiere al Sindaco: "Cambiamo gli scenari futuri"

Fonte: Alessandria News http://www.alessandrianews.it

Massimo De Bernardi in una mozione chiede di valutare cosa farà Casale dopo le province. E propone un comitato studiare le soluzioni. La città di Casale sarà ancora con Alessandria, con Asti o con tutte e due ?
Non perdiamo tempo prezioso e studiamo tutti insieme appasionatamente che ruolo potranno avere Casale ed il Monferrato nel futuro prossimo venturo. Massimo De Bernardi, consigliere comunale della lista civica Nuove Frontiere (che è sicuramente la meno "alessandrina" delle forze presenti in consiglio comunale) ha depositato sul tavolo del presidente del consiglio comunale Grazia Bocca una mozione nella quale chiede che venga costituito un comitato, rappresentativo di tutte le forze politiche presenti nell'assemblea di palazzo San Giorgio per cercare di trovare le sinergia necessari per il futuro. Futuro che è, comunque, dietro la porta in quanto il decreto govarnativo "Salva Italia" prevede entro il marzo del 2013 la fine graduale di tutte le province, almeno così come sono. L'associazione e la lista civica Nuove Frontiere, che sono favorevoli ad una riorganizzazione dei territori che parta proprio dalla soppressione delle province, evidenziano che gli scenari a venire andrebbero a collocare Casale in un ambito territoriale più ampio rispetto a quello attuale, o con Alessandria ed Asti (e allora sarebbe il davvero il terzo centro di questo ambito) o comunque indirizzata verso la città di Vittorio Alfieri. Sull'argomento si è da tempo espresso il Movimento Progetto Piemonte chiedendo, sin dall'estate scorsa, la convocazione degli Stati generali del Monferrato come momento di partenza di una nuova aggregazione territoriale, mentre il sindaco di Asti, Giorgio Galvagno nel suo Piano di sviluppo per la città di Asti parla di un'aggregazione più ampia che vada in direzione della creazione di un grande distretto dei vini che comprenda, con baricentro su Asti, Monferrato, Langa e Roero, e centri come Casale, Acqui, Alba, Chieri. La partita inizia comunque soltanto adesso.
24/02/2012
A.Z. - redazione@alessandrianews.it

Comunicato Stampa sulla Mozione Consigliare Urgente presentata in previsione dell'abolizione delle province

Casale Monferrato 24 /02 /2012 – Prot. 1202.02
 
Gent.mo Direttore e Spett.le Redazione,

In data odierna abbiamo presentato una Mozione Consigliare Urgente per :
“Istituire una Commissione/Comitato in previsione della abolizione delle Province  e/o di una nuova riorganizzazione territoriale del Piemonte “. 
La maggioranza dei casalesi è convinta che il permanere di Casale nella provincia di Alessandria determini  per diversi motivi un lento e inesorabile declino della nostra città e negli ultimi anni i fatti lo dimostrano sempre più .
Come è noto nell’estate del 2010 si prospettò  alla nostra città la possibilità di diventare Co – Capoluogo di Provincia insieme a Vercelli. Abbiamo  partecipato a diversi incontri in cui non solo i politici vercellesi ma lo stesso sindaco di Vercelli era favorevole a questa ipotesi , purtroppo se da parte vercellese c’era in quel periodo  entusiasmo lo stesso venne a decadere quando da parte della politica casalese non si dimostrò nessun interesse  a concretizzare questa grande opportunità per il nostro territorio .
Ora il decreto Monti “Salva Italia” prevede entro il marzo 2013 ( tra un anno ! ) la fine graduale di tutte le  province italiane, molte funzioni delle province dovrebbero passare parte ai Comuni e parte  alle Regioni. La Regione Piemonte si è già opposta a questa ipotesi e ha proposto una “razionalizzazione “  del territorio suddividendolo in 4 macro aree e raggruppando alcune Province. Casale dovrebbe finire nel territorio compreso tra le Province di Asti e Alessandria. Casale sarebbe la terza città in questo territorio e riteniamo si debba arrivare preparati  a questo momento. La nostra Lista Civica e l’Associazione Nuove Frontiere sono favorevoli all’abolizione delle Province ed in questo momento di fermento  intravediamo nuove opportunità per Casale e il suo Monferrato , per questo chiediamo la creazione di un Comitato rappresentato da tutte le forze politiche in Consiglio Comunale, Comitato che cominci a trovare le concrete sinergie con i Comuni e i Territori a noi vicini anche verso Asti . La stessa Asti ha dimostrato più volte interesse verso Casale.
 Bisogna cogliere sinergie turistiche , economiche e occupazionali rilanciando anche  i collegamenti ferroviari che stanno rischiando di lasciare Casale sempre più isolata.
Un anno passa in fretta e non vorremmo perdere anche questa nuova opportunità .
”Dobbiamo essere uniti “ non deve essere solo uno slogan ma deve diventare un convincimento e un modo di operare quotidiano nell’interesse di tutto il nostro territorio !
 
Ringraziando per l’eventuale pubblicazione
Cordiali Saluti
Massimo De Bernardi
Consigliere Comunale Lista Civica Nuove Frontiere per Casale Monferrato

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