giovedì 14 giugno 2012

Casale Monferrato. Presentato il bilancio, ma Nuove Frontiere propone quello partecipativo

Casale Monferrato 
 
Fonte: Alessandria News http://www.alessandrianews.it

Presentato il bilancio, ma Nuove Frontiere propone quello partecipativo

Il sindaco Demezzi: "Sarà un bilancio sano, nonostante i tagli. Dallo Stato 3 milioni di euro in meno." E Massimo De Bernardi (Nuove Frontiere) propone quello che non riuscì a RIfondazione Comunista
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Nella passata legislatura il Partito della Rifondazione comunista entrò nella giunta di Paolo Mascarino con una richiesta: il bilancio partecipativo sul modello di quello di Porto Alegre in Brasile o - quello più attuabile - di alcune città italiane. Lo voleva il segretario regionale Alberto Deambrogio come il capogruppo che poi divenne assessore Riccardo Revello. Ma questioni di "real politic" fecero si che la cosa non avesse un seguito. Ci riuscirà Massimo De Bernardi, consigliere della lista civica Nuove Frontiere? Mentre mercoledì mattina il sindaco Giorgio Demezzi illustrava il documento che verrà discusso a partire da venerdì sera - sicuramente con un doppio seguito la prossima settimana - l'esponente della lista civica diramava un comunicato nel quale annunciava di aver presentato un emendamento che prevede l'inserimento, a titolo sperimentale per l'esercizio 2012 del bilancio partecipativo. In sostanza si chiede che venga stabilita la spesa di almeno un milione di euro da destinarsi a spese che investano direttamente la cittadinanza - opere pubbliche in determinate parti della città, politiche giovanili, culturali e sociali, trasporti pubblici, promuovendo la partecipazione dei cittadini alle politiche pubbliche locali, alle previsioni di spesa, agli investimenti pianificati dall'amministrazione. Se verrà approvato o respinto non è dato saperlo certo è che, per la prima volta, un documento del genere approda in aula a palazzo San Giorgio. Sul preventivo 2012 il sindaco Giorgio Demezzi ha evidenziato come si tratti di un "bilancio sano che ha permesso nel 2011, ad esempio, di pagare i fornitori per un totale di 27 milioni e 700mila euro entro sessanta giorni dal ricevimento delle fatture, una liquidità preziosa per le imprese". Ma sarà anche un bilancio di "lacrime e sangue" perché risentirà di 3 milioni di euro in meno (cifra ancora più alta delle pur pessimistiche previsioni di circa un mese orsono) di trasferimenti statali. Il che ha avuto delle ripercussioni dirette sulle politiche tributarie: infatti, se è pur vero che per il secondo anno consecutivo la Tarsu rimane invariata e l'Imu - che debutta quest'anno, sia pure in via sperimentale - è stata determinata all'aliquota minima del 0,4 % prevista dalla legge per la prima casa, tuttavia, per le seconde case ed altri fabbricati questa passerà allo 0,86% dallo 0,76% minimo previsto dalla legge, e l'addizionale Irpef salirà dallo 0,5% allo 0,8% ma "per andare incontro alle fasce più deboli - ha aggiunto Demezzi - si è deciso di portare l'esenzione Irpef a 10 mila euro, che significa che ben 2400 contribuenti non dovranno versarla, il 12%. A questi si devono aggiungere i circa 3 milioni 200mila euro previsti nella funzione sociale e i circa 4 milioni 200mila euro per la pubblica istruzione". Presentato il lavoro (in sala Guala c'erano il vice presidente del consiglio comunale Angelo Di Cosmo del Pd ed il capogruppo dei DpC Maria Merlo), adesso toccherà al consiglio comunale dare via al preventivo per il 2012.
13/06/2012

lunedì 11 giugno 2012

Tribunale e università al forum di Nuove Frontiere con nuove proposte emerse dai partecipanti

Fonte: Casale News http://www.casalenews.it/index

Dall'ordine degli avvocati una proposta per allargare la competenza territoriale del presidio giudiziario fino a Chivasso

Giovedì 7 giugno si è svolto all’Hotel Candiani  consueto  forum dell’Associazione Nuove Frontiere per la Difesa ed il Rilancio di Casale e del Monferrato. Dopo una breve presentazione dell’attività culturale svolta (lezione all’Istituto Leardi sulla storia del Castello) dall’Associazione, da parte del presidente Alberto Riccio, sono stati discussi gli argomenti all’ordine del giorno e di fondamentale importanza per il futuro della nostra città:  in particolare il Tribunale e l’Università
Sul Tribunale, su cui pende immanente la spada di Damocle della soppressione, dopo una prima relazione dell’avvocato Giorgio Grangia, che ha, tra l’altro, illustrato l’importanza di questa Istituzione per la città (sono state raccolte 5000 firme di cittadini contro la  chiusura), ha preso la parola l’avvocato Giampiero Aceto, consigliere dell’Ordine Avvocati, che ha illustrato il progetto elaborato dagli avvocati di Casale, per allargare la competenza territoriale, comprendendo il territorio fino a Chivasso, con un bacino di utenza che supera i 300 mila abitanti. Tale progetto è stato trasmesso, tra l’altro, ad alcuni ministri, compreso quello del dicastero dell’Ambiente, anche in considerazione del fatto che proprio da Casale è insorto il processo Eternit, con tutte le varie cause di risarcimento e con quelle future che si instaureranno magari proprio al Tribunale di Casale. Come tale, la persistenza del Tribunale può anche essere vista come un atto di ristoro nei confronti di una città così duramente provata. La discussione intervenuta ha espresso l’unanimità dei consensi nel continuare la lotta per la sopravvivenza del Tribunale stesso.
L’altro tema relativo all’Università (come è noto Casale è sede distaccata di Novara per il triennio della facoltà di Economia e Commercio), è stato introdotto da Severino Scagliotti, presidente dell’Ordine  Dottori commercialisti, nonché, da poco, anche presidente dell’associazione di industriali, la quale è un membro del consorzio che finanzia l’Università di Casale.  Scagliotti, ha percorso la storia della facoltà a Casale ed il ruolo che hanno avuto alcuni industriali (da Tere  Cerutti, che tra l’altro ha voluto il collegio universitario a Carlo Piero Bonzano, già presidente del citato consorzio).  Oggi l’Università  a Casale è a rischio, anche per possibili accordi tra Novara ed Alessandria su eventuali scambi di facoltà  in un quadro di risorse sempre più scarse e dove il “piccolo” rischia maggiormente. Anche su questo tema, i presenti hanno percepito l’importanza di mantenere l’Università e l’Associazione è a fianco di chi persegue questo obbiettivo.
Da ultimo il consigliere Massimo De Bernardi, della lista Civica Nuove Frontiere ha tratteggiato un resoconto delle attività in Consiglio Comunale, dall’attesa discussione sulle Province in generale e in particolare quelle della Regione Piemonte in previsione  della loro nuova aggregazione territoriale (la lista civica Nuove Frontiere, già da molti mesi ha presentato una mozione proponendo l’istituzione di una commissione consiliare che prenda contatti con tutto il territorio circostante per rafforzare il peso politico del Monferrato Casalese),  al problema della linee ferroviarie (provvisorio mantenimento della linea con Vercelli, ma la linea con Mortara?) ad altri problemi  cittadini e di quartiere.
Sugli argomenti trattati si è sviluppata  una vivace e proficua discussione a più voci da parte dei presenti. Sono intervenuti  con argomentazioni  puntuali e competenti,  i consiglieri comunali Giuseppe Primatesta  e Giuseppe Iurato, il direttore della rivista Piemonte Parchi, l’ingegner di Gabiano Enzo Gino, che ha sollecitato affinchè Casale Monferrato collabori maggiormente, coinvolgendolo, con il Monferrato Casalese e sottolineando l’importanza di unirsi in rete anche sotto l’aspetto delle notizie da diffondere, Alessandro Lanteri  Presidente di Mondo in specie con l’iniziativa per un Tribunale Ambientale a Casale, Gian Carlo Curti che in modo appassionato ha ricordato e censurato la pluralità delle forme di accentramento ad Alessandria riguardanti aspetti istituzionali ed economici e troppo spesso ingiustificate e senza ragioni obbiettive,  la commercialista Cristiana Massarenti su iniziative di rilancio della città, l’architetto Rosa Cappa sullo stato di degrado della città, sotto l’aspetto delle opere d’arte , nonché altre persone.

Redazione On Line

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